L’Imperatrice Maria Luisa

Maria Luisa, la seconda moglie di Napoleone era una principessa austriaca.

Nasce a Vienna il 12 dicembre del 1791 allevata secondo il rigido costume austriaco. Poche nozioni di cultura, un numero impressionante di lingue da apprendere perchè non si sapeva in quale nazione avrebbe regnato, qualche piccolo accenno di educazione domestica.

Le principesse austriache erano educate per essere delle “fattrici” e per essere delle buone mogli (impresa non sempre riuscita).

Come Maria Luisa, notevolemente più giovane di Napoleone, divenne imperatrice di Francia?

Dobbiamo fare un passo indietro, all’unione di Napoleone con Giuseppina. La Creola era stato un amore giovanile, una passione travolgente, l’impero dei sensi per Napoleone che in quell’epoca non poteva certo immaginare di diventare un regnante.

A un certo punto la presenza di Giuseppina era diventata ingombrante. L’Imperatrice, infatti aveva dato un erede a Napoleone che in un primo momento era convinto di essere lui la causa della sterilità avendo Giuseppina due figli.

Dopo la nascita del figlio illeggittimo avuto da Eleonora Denuelle e di quello con Maria Walewska, Napoleone ebbe la conferma di poter procreare.

Era necessario rimuovere l’ostacolo Giuseppina.

Il divorzio

Il divorzio era un’esigenza di Stato, Napoleone era sinceramente affezionato a Giuseppina  non avrebbe mai divorziato con un erede.
Avrebbe comunque continuato ad avere altre donne, ma Giuseppina sarebbe rimasta l’Imperatrice.

Napoleone ha ormai preso la sua decisione anche se tentenna nel comunicarla a Giuseppina che ne è a conoscenza per il tramite della figlia Ortensia.

La scena del momento in cui Napoleone comunica le sue intenzioni a Giuseppina è degna di una tragedia. L’Imperatrice sviene o finge di svenire e viene accompagnata a braccia anche dallo stesso Imperatore nelle sue stanze. napoleone resta colpito e ferito dalla reazione della moglie anche se era abiuato alle “scene madri” di Giuseppina.

Il dado era ormai tratto. Ora il problema è la scelta della moglie o meglio del “ventre” come lo stesso Napoleone disse.

Una difficile scelta

Furono catalogate diverse scelte fra principesse francesi e straniere. La prima scelta era uno sorella dello Zar, Anna che aveva però solo 14 anni. La titubanza della corte russsa spinse Napoleone ad accettare la candidatura di una principessa austriaca. Il potente Metternich spinse molto in questa direzione temendo il raforzarsi di un’alleanza franco russa.

Maria Luisa dal punto di vista della prolificità è una garanzia. La madre aveva avuto 13 figli, la nonna 17 e la bisnonna 26!

Maria Luisa alla corte di Francia

Maria Luisa

Il matrimonio è ormai cosa fatta e viene celebrato per procura; a nulla valgono le timde proteste di Maria Luisa (leggi il bel libro di Antonio Spinosa)

L’incontro fra i due coniugi è previstoper il 28 marzo. Napoleone è, però impaziente, brucia le tappe e raggiunge Maria Luisa il 27 sera e passa la notte con lei. Tecnicamente i due, infatti sono sposati.

Il ventre che voleva a tutti i costi è conquistato.

Una tranquilla vita di coppia

Comincia la vita matrimoniale con Maria Luisa e sorprendetemente ritroviamo un Napoleone affezionato e innamorato. Sarà stato il ricordo delle tradizioni corse o la sua voglia di “normalità“, fatto sta che Bonaparte si stacca di rado dalla moglie, la coccola, soddisfa ogni suo capriccio e ogni suo desiderio. Sembra quasi che Napoleone sappia che Maria Luisa è stata costretta al matrimonio e tenta di farla innamorare.

Maria Luisa non è insensibile alle cortesie e carinerie di Napoleone, tenta di integrarsi a corte con difficoltà e deve scontare la onnipresente ostilità del clan Bonaparte, Letizia Ramolino compresa.

Napoleone solo a Finkestein e a Schonbrunn con Maria Walewska aveva avuto un rapporto simile, quasi borghese.

La nascita del re di Roma

La devozione di Napoleone per Maria Luisa cresce a dismisura quando elle lo rende padre.

Un figlio maschio l’agognato erede.

I sogni di Napoleone sembrano tutti realizzati: imparentato con gli Asburgo e con un erede figlio di una principessa austriaca. La dinastia dei Bonparte è assicurata!

Gli eventi andranno in una direzione opposta. I rovesci militari scalzano Napoleone dal trono e lo relegano, dopo la prima abdicazione all’isola d’Elba in esilio. Maria Luisa non lo raggiunge. Lega la sua posizione a quella dell’Austria e ben presto stringe anche una relazione amorosa col barone Neipperg.

Napoleone lo viene a sapere. E’ amareggiato, deluso, malgrado ciò nessun atto nessuna parola ostile uscì dalla sua bocca negli anni avvenire.

A Sant’Elena, dove dettò le sue memorie Maria Luisa viene definita l’innocenza fatta persona.

L’infallibile giudice dell’animo umano stavolta si era sbagliato!